Come Candidato all’Assemblea Costituente mio padre girò infaticabile l’Umbria, sostenendo comizi su comizi. Non era ancora evidente che gli ideali dell’Italia risorgimentale e laica stavano perdendo terreno nel clima di generale polarizzazione nato dall’asprissima lotta politica e che il P.R.I. – che più di ogni altro li rappresentava – ne sarebbe stato gravemente danneggiato; poiché, per la propaganda ben calcolata dei partiti maggiori, finì col passare più per una romantica rimembranza storica che un partito moderno; etichetta che purtroppo si trascinerà per anni avvenire, malgrado la validità dei suoi programmi e il valore dei suoi rappresentanti.
Comunque mio padre combatteva impavido ed io lo seguivo spesso nei suoi giri elettorali.