Non eravamo ancora scesi dall’auto che tutti applaudivano, gridavano dalla gioia; gli altoparlanti scandivano le note dell’Inno di Mameli e Bianco Fiore. Provai una grande emozione, i soci avevano organizzato bene, la sezione era stata tutta addobbata; un bel buffet per il rinfresco pronto per tutti. In un attimo la sezione si pienò. Tra gli iscritti alla D.C. c’era un bel gruppo di donne, molto attive e brave che parteciparono dandosi molto da fare, perché la manifestazione si svolgesse nel miglior modo possibile.
L’On. Fanfani, prima di terminare il discorso si rivolse a mia moglie dicendo: “Io e l’amico Vittorio, tra tante cose in comune, abbiamo le mogli, la mia si chiama Bianca Rosa e la sua Maria Rosa, con una differenza, la sua è giovane e bella. Però devo dire che le ‘Rose, il fiore della Madonna’ ci uniscono”. Passandole vicino, prima di andare via, le passò una mano sulla testa accarezzandola, così fece a mia figlia Mara che sedeva vicino alla mamma. È stata una delle rare volte in cui mia moglie ha partecipato a queste nostre manifestazioni; però questo incontro con l’On. Fanfani non l’ha più dimenticato.