Dunque, mentre vivevo ancora nella isolata casa colonica di Montaione e stavo compiendo il mio 19° anno di età, ebbi modo di vivere la mia prima entusiasmante esperienza nazionale. Li vidi e ascoltai per la prima volta i vivaci discorsi di Enrico Berlinguer, di Umberto Terracini (che era stato Presidente dell’Assemblea Costituente e, come tale, era uno dei firmatari della Costituzione), di Giancarlo Paietta e di Palmiro Togliatti (il mitico ed eccezionale capo del P.C.I.).
Lì constatai la immensa grandezza della fraternità e della solidarietà dei comunisti italiani. Tutti i giovanissimi delegati di questo storico Congresso nazionale furono, infatti, ospitati ed alloggiati nelle case modeste dei compagni comunisti livornesi. Nelle principali strade di Livorno, alla sera dopo la fine delle sedute congressuali, vennero organizzati splendidi banchetti ristoratori e vivaci animazioni culturali.