Ricordo la festa per il referendum per la Repubblica del 2 giugno 1946. A notte fonda, saputi i risultati, andammo in molti a festeggiare sotto l’Uesisa, la tipografia dove si stampava l’Unità, in via 4 Novembre. Dopo due giorni, mi pare, eravamo in migliaia sono Palazzo Madama in via della Dogana Vecchia. Quando il primo Presidente della Repubblica, Enrico De Nicola, si affacciò al balcone in angolo, fu un’esplosione di gioia. Urlavano tutti, la gente si baciava e abbracciava, la gioia era immensa. Lui, la testa bianca, vestito di nero con la camicia bianca, con due grandi baffi, rispose mandando baci con tutt’e due le mani a noi che lo applaudivamo. Ho sentito di volergli bene. Era il nostro primo Presidente.