Parallelamente al diritto al voto, alla parità, al giusto riconoscimento nell’ambito della famiglia, nella società, c’era la necessità di lottare non solo per salario ma anche per l’uguale pensione. Inizialmente noi abbiamo trovato delle grosse difficoltà determinate da intenzioni o a resistenze da parte degli uomini; no, le difficoltà le trovavamo sul tipo di educazione che aveva l’uomo, della sua incapacità di vedere la donna capace di dare un contributo anche nel dibattito. Così, tutte le volte che andavi alle riunioni, dopo noi donne ci trovavamo e si faceva: “Ah, veh, cosa ti han detto a te?”. Man detto: “oh, el tani gani ch’an da dire in questa reunion?”. Loro lo facevano per incoraggiarti ma finivano per scoraggiarti.