I socialisti tentavano riunioni in tutte le campagne e nella sede del partito in paese. Una riunione ai Tioli rimase celebre per la vivacità della discussione alla quale parteciparono molti giovani, ma anche vecchi e donne. E il giorno dopo – come previsto – la moglie del Papi raccontava dalla finestra della fattoria sulla piazza le nefandezze dei sovversivi, che avrebbero impiccato questo e quello ai pali e agli alberi sul piazzale del Tempio, dopo la vittoria.
I comizi dei socialisti erano seguiti con entusiasmo travolgente dai contadini e dalle loro donne che, finalmente, potevano godersi la soddisfazione di ascoltare tutte le loro proteste, richieste e speranze dette apertamente in piazza davanti a tutti con il microfono a pieno volume.