Nasce a Milano il 24 febbraio 1912, primogenita di Josephine Calleja, cantante lirica greca e di Enrico Molé, costituente e senatore demolaburista.
Laureata in Giurisprudenza, viene eletta alla Camera nella prima legislatura, nel 1948, come socialista nelle liste del Fronte popolare; è componente della VI Commissione Istruzione e Belle arti dall’11 luglio 1952 al 24 giugno 1953. Nel 1952 interviene al I Congresso nazionale per la stampa femminile promosso dal periodico dell’Udi «Noi Donne» (Roma – Teatro Eliseo 25-26 ottobre 1952), dove presenta il Consiglio per il progresso culturale della donna. Raffinata cultrice di storia e letteratura, esprime anche una vena poetica che nel 1945, con la pubblicazione del volume Strade al sole, le dona una certa popolarità.
Muore a Roma il 23 ottobre 2006.