Nasce a Bassano del Grappa (Vicenza) il 13 maggio 1893 in una famiglia agiata di fede cattolica. Laureatasi in Lettere, intraprende la professione di insegnante. Partecipa attivamente alla Resistenza accanto al marito Costantino Coccoli, tra i promotori delle prime bande partigiane costituite in Val Camonica (Lombardia). Lavora soprattutto nel Gruppo di assistenza creato da don Giacomo Vender. Il 30 settembre 1944 è arrestata nella propria abitazione, a Brescia, e dopo duri interrogatori viene condotta al campo di concentramento di Bolzano, dove rimane sino alla Liberazione.
Candidata alla Camera nelle liste del Pci alle elezioni del 1948, è eletta nella circoscrizione Brescia-Bergamo, occupandosi prevalentemente di questioni inerenti la scuola. Apprezzata oratrice, in questi anni insegna a Padova, dove svolge la propria militanza nel partito e nell’Udi. Dopo i congressi federali del Pci padovano del 1954, 1959 e 1960 viene eletta nella commissione federale di controllo e negli stessi anni ha incarichi dirigenti nell’Udi, dal 1952 al 1962.
Muore a Bassano del Grappa il primo marzo 1977.