Le parlamentari che sono anche giovani madri vengono ritratte con frequenza assieme ai loro bambini, con lo sguardo basso teneramente rivolto verso di loro invece che diretto all’apparecchio fotografico, con l’intento di ribadire che la famiglia rimane il riferimento primario della propria esistenza, fornendo agli elettori una rassicurante immagine materna. Due deputate, Bianca Bianchi e Maria Pucci, sono alla prima gravidanza mentre è in corso la legislatura, entrambe vengono fotografate dopo il parto ma largo spazio è dedicato a Pucci, la quale annuncia di rinunciare all’incarico per dedicarsi completamente alla cura del figlio, una scelta elogiata con enfasi sulla stampa popolare.
Dagli anni Cinquanta, anche gli uomini politici sono presentati come buoni padri di famiglia nelle classiche foto con moglie, figli e talora nipotini ma a questa apprezzata propensione paterna si aggiungono e spiccano capacità nell’amministrazione del governo, laboriosità, straordinarie attitudini di lavoro.