Il 2 giugno 1946 ci furono le elezioni ed il referendum. Con nostra grande sorpresa il PSIUP ottenne più voti del PCI. Eppure i comunisti erano stati molto più numerosi dei socialisti sia nelle carceri fasciste sia nelle formazioni partigiane! E i tanti voti raccolti dalla Monarchia ci gettarono in uno stato di sconforto. La Repubblica si affermò di stretta misura. I suggerimenti bisbigliati dai parroci nelle sacrestie e nei confessionali erano stati più efficaci dei discorsi da noi pronunciati in dialetto o in italiano nelle riunioni tenute nelle case coloniche o sulle pubbliche piazze.