Maria Badaloni

Nasce a Roma il 16 dicembre 1903.
Diplomata al Conservatorio, è insegnante di musica e maestra elementare. Nel 1944 Pio XII le affida, assieme a un altro dirigente dell’Azione cattolica, Carlo Carretto, l’incarico di organizzare i maestri cattolici e nel 1945 fondano l’Associazione italiana dei maestri cattolici, della quale è presidente nazionale dal 1946 al 1971. Durante la campagna elettorale del 1948, il responsabile dei Comitati civici Luigi Gedda le affida la gestione dell’ufficio Mobilitazione, con funzioni di collegamento tra tutte le Opere cattoliche. In occasione delle elezioni amministrative del 1952 rifiuta, assieme ai responsabili e alle responsabili di altre associazioni cattoliche, di sostenere a Roma “l’operazione Sturzo”.
Nel 1953 è eletta alla Camera nelle liste della Democrazia cristiana e confermata nella terza, quarta e quinta legislatura, nel 1972. Ricopre incarichi di governo come sottosegretaria al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca scientifica ininterrottamente per nove anni, dal dicembre 1959 al dicembre 1968. All’XI congresso della Dc, nel 1968, aderisce alla corrente di Aldo Moro.
Muore a Roma il 26 maggio 1994.