I compagni si davano da fare in tutti i modi, oggi si direbbe col “fai da te” ma era sempre difficile convincere, con me i compagni sono sempre stati comprensivi, ho quasi sempre raggiunto l’obiettivo proposto nella raccolta di fondi.
Ricordo bene in quella occasione elettorale, avevamo attrezzato un camioncino con due tabelloni di legno compensato, dove avevamo incollato il manifesto col simbolo del P.C.I., con la scritta “VOTA COMUNISTA”.
Per noi era una bellissima idea, avevamo preparato un nastro registrato e un microfono, il tutto collegato ad una batteria che ci permetteva di diffondere un giornale parlato.